Ricorso all'aggiudicazione.. bella puttanata!


Prima di spiegarti perchè questa mattina sono stato in Tribunale è giusto fare un piccolo collegamento, ti ricordi questo post nella quale ti parlavo di quella signora con la casa che vale 525000€ e che ha un debito di 120 e si è fatta i conti giusti per rifiutare la mia offerta a saldo e stralcio?

Ecco la casa al primo incanto è andata deserta, quindi il prezzo e sceso.. hai idea del 25% di 525k quanto sono? Sono 394 con offerta a 295.. capisci?

Ricontatto la signora, le spiego che non è più per nulla conveniente il suo ragionamento, spiego la nostra offerta di nuovo.. e la signora mi risponde con un dolcissimo:

"se lei vuole la mia casa o mi da 350 o nulla"
"signora oggi la sua casa all'asta vale 295 e in più per noi ci sono le agevolazioni, capisce che non mi conviene?"
"allora se la vada a comprare all'asta arrivederci...sbam!!!"

Tre settimane fa ci siamo aggiudicati la casa, con offerta a 295.. dopo circa 10 giorni ricevo notifica del Tribunale che dice che la signora per mezzo del suo avvocato ha fatto ricorso:

- considerando la casa un bene tutelato dalla Costituzione (un appartamento di 304 metri quadri di un valore 5 volte superiore al mercato medio di Novara)
- considerando la società aggiudicaria (noi) un società di vile speculazione con un capitale troppo basso allo scopo
- considerando la fotocopia del codice fiscale scaduta?!?!?!

Ora dico, la signora ha avuto tutto il tempo per fare ciò che voleva di casa sua, mi ha trattato a pesci in faccia e ancora vuole revocare l'aggiudicazione?
Soprattutto volendo considerare che lei potrebbe vendere l'appartamento a qualcun'altro guadagnando di più dopo che la procedura è datata 2015 e lei non pagava da un anno e mezzo?

Difficile ora.. le soluzioni nella vita ci sono ma bisogna coglierle! E la signora ci ha sputato sopra!

Ti terrò aggiornati...

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