DEPOSITO PREZZO -Procedura anti "furbetti" per la compravendita immobiliare


Dal 29 agosto è stata introdotta una nuova facoltà il DEPOSITO PREZZO

Come si faceva prima, si andava al rogito, il notaio stipulava e dimostrava la compravendita, il venditore prendeva i soldi che il compratore dava e il notaio aveva 30 giorni per registrare l'atto.

Cosa poteva succedere?
E' capitato spessissimo che in quei 30 giorni intermedi, i venditori furbi facessero più compravendite con notai differenti tutte ravvicinate nella quale intascavano le caparre e il primo notaio che trascriveva aveva un acquirente contento mentre tutti gli altri si trovavano l'impossibilità di diventare regolari proprietari e avevano perso le caparre.

Se ti ho dato ora un'idea mi dispiace ma il sistema sta cambiando, per ora è ancora facoltativo ma è possibile che diventi obbligatorio.

Il deposito prezzo è un sistema di "stop intermedio del denaro" l'acquirente può far depositare il prezzo su un conto apposito del notaio, nella quale i soldi rimangono parcheggiati fino a che l'atto non viene trascritto con regolarità, questo cambia sostanzialmente le compravendite, in quanto ci possono essere ripercussioni anche sulle normali compravendite, spesso chi vende casa regolarmente lo fa quasi contestualmente ad un altro acquisto (vendo prendo i soldini e compro un'altra casa) in questo caso i soldi rimangono fermi, quindi le tempistiche vengono spalmate.

Capisci quali possono essere le problematiche?

Tu faresti entrare nella casa che hai venduto qualcuno da cui non hai ancora certezza di avere il tuo denaro?
Faresti entrare in casa tua qualcuno che ha teoricamente venduto e che promette darà dei soldi appena il notaio glieli gira?
Dove va questa gente nel frattempo?
Se sei in affitto, magari una città cara, quel mese di tempo che il notaio si prende di chi lo paga?
Il notaio quanto chiederà per questa incombenza aggiuntiva? Di certo sappiamo che gli interessi maturati per i soldi in deposito in questi periodi, anche per pochi giorni con tanti soldi su tutto il territorio nazionale vanno allo Stato.

E' un nuovo modo di rogitare, porterà delle differenze, ma a mio dire è comunque un modo corretto che tutela realmente le compravendite e da un valore aggiunto all'attività del notaio.
Certo non vorrei essere un notaio per una nuova impegnativa procedura lavorativa.
E' una norma in vigore già da tempo nel sistema giuridico francese che noi abbiamo solo oggi importato.
Basta che a richiederlo sia una delle due parti e tutto verrà fatto con questa nuova procedura!

Cosa ne pensi? Non ti fa sentire maggiormente tutelato?

Se invece le cose ti andavano male e pensavi di risolvere i tuoi problemi fregando gli altri beh, non è il metodo giusto, o per lo meno non lo è più, però contattaci possiamo aiutarti.
Scrivici alla mail risoluzione.immobiliare@gmail.com e non fregare nessuno!!!

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