Forse non sai come funziona il mondo degli agenti
immobiliari in Italia. Spesso sono lavori svolti da persone che non hanno
trovato altro, persone che prima di trovare il posto fisso campicchiano in
qualche modo vendendo qualche casa. L'agente immobiliare non ha, per il
semplice essere agente, delle case da vendere, non gira tutto vestito bene e
guadagna un sacco di soldi. Può arrivarci, vuole fartelo credere, ma non è così
di base.
Io volevo fare l'agente immobiliare, le case mi erano sempre
piaciute, avevo studiato per fare il geometra, mio padre aveva già l'impresa
edile. A 20 anni, poco dopo essermi diplomato e comunque iscritto all'università
ho trovato subito lavoro in un'agenzia (non sapevo che c'è più bisogno di
agenti che di acqua a questo mondo) e il fatto di aver trovato subito lavoro mi
ha fatto sentire un eletto.
Inizio i miei giorni di lavoro e mi dicono che devo avere un
portafoglio clienti. Ah, e come si fa un portafoglio clienti? Si cercano certo,
e come? Suonando il campanello e cercando le case da comprare (chi l'avrebbe
mai detto che dovevo suonare i campanelli). Non lo sapevo, non sapevo che si
trovavano così le case, ma alla fine è ciò che ho fatto. Ho preso tanti di quei
"non rompere i coglioni" "hai rotto il cazzo" ecc che ci ho
fatto l'abitudine. La prima casa l'ho venduta dopo quasi 8 mesi, non ho
guadagnato che 300 euro al mese per un sacco di mesi, lavorando e studiando,
per 300 euro al mese in mezzo a tanti insulti.
La ricerca di case è durata quotidianamente per 5 anni, ho
suonato i campanelli della città, tutti ed almeno un paio di volte, le case si
trovavano, diventavi cattivo sulla notizia, la puntavi, la sentivi, la tanavi
come una iena sente un animale ferito, e quando la trovavi doveva essere tua.
Se per strada trovavi altri agenti li depistavi, la guerra fredda a confronto
non è nulla. Nel frattempo, avevo le mie case in vendita, le vendite
ciclicamente arrivavano, non facevi gran soldi ma era meglio di prima. Qualcuno
iniziava a riconoscerti per la figura che avevi e ti portava la casa da
vendere. Nell'accompagnare gli acquirenti, che non è mai stato il mio forte, mi
trovavo sempre meglio con quelli che compravano per investire, con loro mi confrontavo
meglio, capivo cosa dicevano e cosa cercassero. Nelle mie attitudini quindi
c'era quello di prendere le case in vendita al prezzo giusto di mercato, che
non è una cosa che fanno tutti gli agenti, e quello di trattare con gli
investitori. Allora capisci che quando trovi un affare devi trovare i soldi e
puoi farlo direttamente, qualche amico ti da credito, lo fai guadagnare.. e
così naturalmente, senza difficoltà capisci che il tuo lavoro naturale e
questo, e gli anni di esperienza sono 11, ho guadagnato in mercati storicamente
difficili per l'immobiliare, le operazioni fatte sono dozzine, tutte in utile,
la società che si trasforma per essere più consolidata, il numero degli
investitori diventa importante per numero e per importi e tutto cresce con
naturalezza..